I semafori intelligenti di Google riducono l'inquinamento

In Italia risolverebbero diverse situazioni?

Le città di tutto il mondo si trovano di fronte a una sfida cruciale nella loro lotta per ridurre le emissioni di anidride carbonica: il traffico. In particolare, gli incroci stradali rappresentano un punto critico, in cui l'inquinamento può superare di ben 29 volte la media delle altre strade, secondo i dati forniti da Google. Inoltre, il tempo perso ad aspettare il semaforo verde è una fonte di frustrazione quotidiana per molti automobilisti.

Per affrontare questa sfida, Google ha collaborato con numerose città di tutto il mondo allo scopo di sviluppare semafori "intelligenti" in grado di ottimizzare il flusso del traffico, riducendo così il traffico e l'inquinamento atmosferico.

Obiettivo: "Onda Verde"

Il progetto, noto come "Green Light," è stato avviato in 12 città, tra cui Seattle, Manchester e Amburgo, e coinvolge ben 70 incroci stradali. Gli ingegneri di Google hanno analizzato dati sul traffico e la sequenza dei semafori (ovvero il tempo in cui il semaforo rimane rosso o verde) per sviluppare un algoritmo in grado di ottimizzare al massimo i tempi di attesa.

Ma l'obiettivo non è solo quello di ottimizzare il traffico in singoli incroci, bensì di creare una "onda verde" che permetta alle auto di fluire in modo più efficiente da un semaforo all'altro. I primi dati indicano un notevole successo, con una riduzione del 30% nelle fermate ai semafori e una diminuzione del 10% delle emissioni, secondo quanto dichiarato da Google.
L’Italia sembrerebbe essere uno dei paesi in cui verrà provata questa tecnologia nei prossimi mesi. Potrebbe effettivamente dare il suo contributo ad una mobilità più sostenibile?

Due Nuovi Strumenti per la Massima Efficienza

Google sta perseguendo la massima efficienza non solo attraverso i semafori "intelligenti" ma anche con due nuovi strumenti che sono disponibili in alcuni paesi. Questi strumenti si basano sui dati forniti dall'Agenzia Internazionale per l'Energia e consentono di prendere decisioni più consapevoli in materia di consumo energetico.

Il primo strumento permette di calcolare i costi di mantenimento di veicoli elettrici in base al consumo energetico annuale. Questo strumento è automaticamente attivato quando si effettua una ricerca su Google riguardo a veicoli elettrici o a combustione e è al momento disponibile in Australia, Canada, Spagna, Regno Unito e Olanda.

Il secondo strumento consente il confronto tra sistemi di climatizzazione domestici, come pompe di calore e climatizzatori. Anche questo strumento si attiva automaticamente durante le ricerche in questo settore su Google ed è attualmente disponibile in Francia e negli Stati Uniti, con piani per l'espansione in Italia e altri paesi europei nei prossimi mesi.

Aspettando i semafori intelligenti, noi siamo anche a Milano e Roma, due città molto caotiche con il problema del traffico. Uno dei modi che hai per ridurre le emissioni, oltre a ridurre il tempo ai semafori, è sicuramente quello di noleggiare un’auto elettrica, e di noleggiarla top di gamma da noi per avere non solo un mezzo per andare da un punto A a un punto B, ma per avere un’esperienza di guida mai vista prima.


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