Arte, natura e paesaggi mozzafiato: la Land Art è la risposta ai tuoi viaggi

La Land Art, un movimento artistico che combina la creatività umana con l’ambiente naturale circostante, trova in Italia un terreno fertile per esprimersi. Noi di Edilfar Rent ti guideremo alla scoperta di alcune delle più affascinanti opere di Land Art sparse per il paese, immergendoti nella magia di questi luoghi straordinari. Da combinare alla visita di qualche borgo e città limitrofe, o divertendosi a cercarli in ogni parte d’Italia, questi musei a cielo aperto renderanno unica e curiosa la tua esperienza di viaggio!

1. Le panchine di Chris Bangle (Italia): sono oltre 90, in gran parte del Piemonte ma dislocate in alcuni punti panoramici d’Italia. La prima, rossa, è stata installata nel 2010 a Borgata a Clavesana, nel cunese, che piano piano sono uscite dai confini piemontesi dislocandosi in tutta Italia e in Scozia. L’idea, fra marketing e land art, è che queste panchine giganti, familiari ma fuori scala, siano un invito ad arrampicarsi, sedersi e tornare un po’ bambini, ad ammirare paesaggi familiari con una prospettiva nuova. Per “trovarle tutte”, c’è anche una mappa apposita che segnala regione per regione dove trovare quella più vicina a noi bigbenchcommunityproject.org 
    
2. Giardino di Daniel Spoerri (Seggiano, Toscana): Spostiamoci verso la splendida regione della Toscana, dove il Giardino di Daniel Spoerri ci attende. Situato nei pressi di Seggiano, questo affascinante giardino è un vero e proprio museo a cielo aperto. Spoerri, artista svizzero, ha trasformato un terreno collinare in un’opera d’arte vivente, riempiendolo di sculture e installazioni che si fondono con la natura circostante, tra viaggi onirici nella natura dell’uomo a linee incredibilmente simili a quelle di Nazca. Camminando tra i sentieri del giardino, si ha l’impressione di entrare in un mondo magico e surreale.
    
3. Terzo Paradiso (Assisi, Umbria): Ai piedi della Basilica di San Francesco esiste un antico bosco che unisce natura, storia e spiritualità. Un luogo immerso nel silenzio, che ha ispirato il celebre artista italiano Michelangelo pistoletto nella creazione dell’opera di land art “Terzo paradiso”, che simboleggia la riconciliazione, più che mai auspicata oggi, tra uomo e natura.
Passeggiando attraverso alcuni sentieri segnalati, dalla Piazza della Basilica Superiore si scende nella Valle, raggiungendo così un’ampia radura nella valle del torrente Tescio, sorvegliata dalla Rocca Maggiore. Proprio qui il FAI ha restaurato una torre trecentesca che permette di ammirare dall’alto il progetto; è composta da 121 piante di olivo disposte a doppio filario, a formare tre cerchi che ricordano l’intersecamento tra uomo e natura ma anche la rivisitazione del segno dell’infinito.
    
4. Parco di Arte Sella (Borgo Valsugana, Trentino-Alto Adige): Giungiamo infine nella regione del Trentino-Alto Adige, dove il Parco di Arte Sella ci incanta con le sue straordinarie opere di Land Art. Questo parco unico è una fusione di arte, natura e montagne. Artisti provenienti da tutto il mondo hanno realizzato sculture e installazioni che si integrano perfettamente con il paesaggio alpino. Camminando tra i sentieri del parco, ci si trova immersi in un’atmosfera magica e unica, dato che le installazioni variano da percorso a percorso, e si rimarrà circondati da opere che celebrano la bellezza e la fragilità della natura.


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